MISS ITALIA COMPIE 85 ANNI
DA DINO VILLANI A ENZO E PATRIZIA MIRIGLIANI. IL RITORNO A SALSOMAGGIORE.
Il concorso Miss Italia, il più semplice dei giochi, nato come raccolta di fotografie prima della guerra, occupa negli anni Duemila siti Internet e i social network ed ha una sua Tv Web, Miss Italia Channel.
La manifestazione, attraverso gli anni, ha conservato ed arricchito la sua identità di iniziative, cambiamenti, mode. Dai primi tempi delle Miss Sorriso, al dopoguerra - quando aiutò a dimenticare le difficoltà quotidiane - al periodo del boom, agli anni della contestazione, fino a diventare un evento televisivo ed un fenomeno sulla rete durante tutto l'anno.
Miss Italia appartiene alla cultura del nostro Paese, fa parte dell’immaginario collettivo perché racconta la storia di ragazze comuni che diventano star: una favola vissuta nelle piazze italiane, davanti ai riflettori della televisione e sul web; un’occasione non solo di lancio nel mondo dello spettacolo, ma in quello più generale del lavoro. Basta guardare l’elenco di quante hanno partecipato e sono poi diventate famose, a partire da Sofia Loren.
Il Concorso è stato guidato dal 1959 da Enzo Mirigliani, custode discreto ed entusiasta della bellezza italiana, indiscusso patron della manifestazione: nel corso degli anni ha saputo renderla sempre viva e attuale, proponendo anno dopo anno un sano e pulito modello di “bellezza”, rappresentando con precisione le aspettative, le tendenze, i valori e anche i sogni di migliaia di ragazze. La figlia Patrizia lo ha poi sostituito nel 2003, introducendo nel Concorso molte innovazioni, dai calendari di Miss Italia (alcuni anche a scopo di sensibilizzazione) realizzati da grandi fotografi, all’introduzione della taglia 44, al bon ton delle miss, fino al rifiuto del bikini in tv per le ragazze.
È il 1939 quando la quattordicenne Isabella Verney eletta Miss Sorriso, vincendo una selezione fotografica ideata da Dino Villani, con la collaborazione dello scrittore Cesare Zavattini, per sponsorizzare una marca di dentifricio: le foto delle concorrenti vengono pubblicate sui settimanali “Il Milione” ed “Il Tempo” e l’iniziativa diventa quasi un fatto nazionale.
Dopo la pausa della guerra, riprende il Concorso, questa volta non più solo fotografico, ma con il raduno delle ragazze e la sfilata in passerella: nasce Miss Italia ed è il 1946. E' il periodo di Stresa (quattro anni di seguito e poi nel 1958): può ospitare la manifestazione poiché la guerra non ha arrecato danni ai grandi alberghi del lungolago ed è facilmente raggiungibile da Milano.
Nel 1947, epoca d'oro per il cinema, vince il titolo Lucia Bosè, commessa nella pasticceria "Galli" di Via Victor Hugo, a Milano, banco dei marrons glàces. Viene preferita ad altre future star del cinema italiano: Gianna Maria Canale, seconda classificata, Gina Lollobrigida, terza, Eleonora Rossi Drago, Silvana Mangano (che non partecipò, però, alla finale).
Anno di emozioni anche il 1948 quando Miss Italia diviene un concorso a carattere nazionale con l’arrivo dell’Enit al fianco degli organizzatori. Giuria con grandi nomi, tra i quali quello di Totò, presente a Stresa per girare un film con la vincitrice del Concorso, “Totò al Giro d’Italia”, e tre favorite, Anna Visconti, Ornella Zamperetti e Fulvia Franco, che ebbe la meglio. Triestina, rappresentante della bellezza “acqua e sapone”, poi moglie del pugile Tiberio Mitri, la ragazza, 17 anni, fu festeggiata al grido di “Viva Trieste” poiché il suo successo ebbe un particolare significato nel momento di tensione per la rivendicazione d’appartenenza di Trieste all’Italia. Il suo ritorno a casa, in un giorno di ottobre, fu un trionfo: un corteo di automobili accompagnò Miss Italia al posto di blocco del Territorio libero di Trieste e il percorso dal confine alla città vide la folla ferma lungo le strade ad applaudire e a salutare con bandiere e fazzoletti tricolori.
Il 1950 è passato alla storia del concorso per la presenza di Sofia Scicolone, in arte Lazzaro, futura Loren, giudicata troppo procace per il titolo (in giuria qualcuno la definì "una spilungona male impostata!"), ma premiata con una fascia appositamente istituita, quella di Miss Eleganza. Nella storia del cinema italiano e poi della fiction tv sono entrate altre ragazze che hanno vissuto l’esperienza di Miss Italia: Stefania Sandrelli, Federica Moro, Anna Kanakis, Maria Grazia Cucinotta, Anna Falchi, Martina Colombari, Anna Valle, Miriam Leone. La proclamazione delle vincitrici va in onda per la prima volta alla radio proprio nel 1950; le Finali di Miss Italia arriveranno in televisione nel 1979 e fino al 1987 saranno appannaggio delle reti Fininvest, che trasmettono il programma in differita non disponendo della diretta.
Il Concorso attraversa indenne gli anni del '68, della contestazione, del più acceso femminismo.
Nel 1990, su suggerimento dell'allora presidente di giuria Maurizio Costanzo, furono abolite le "misure": il canonico 90-60-90 non sarà più da allora l'incubo delle partecipanti. Nel 1991 nasce Miss Italia nel Mondo, il Concorso che premia la più bella fra le ragazze italiane residenti all'estero, un riconoscimento ai nostri connazionali emigrati in paesi stranieri. Nel 1994 il Concorso apre le porte a mamme e donne sposate: e Mirka Viola, Miss Italia 1987, detronizzata perché mamma di un bimbo di due anni, si prende la sua rivincita.
Nel 1995, tra le finaliste figura per la prima volta una ragazza di colore, Iony Vecchi, nata in Brasile ed in possesso della nazionalità italiana. L’anno dopo una ragazza con le stesse caratteristiche, Denny Mendez, proveniente da Santo Domingo, vince addirittura il titolo. Non era mai avvenuto in 57 anni e l’elezione divide l'Italia.
Non manca, nel cammino del Concorso, la curiosità di mamma e figlia elette Miss Italia a distanza di 27 anni, Marisa Jossa nel 1959 e Roberta Capua nel 1986; come la presenza di due sorelle vincitrici del titolo, Layla e Alba Rigazzi, rispettivamente nel 1960 e nel 1965. Nel 1985 per la prima volta al Concorso si iscrive una ragazza portatrice di handicap, Elisabetta Viaggi, 23 anni, sordomuta dalla nascita, diplomata all’Accademia di Belle Arti: si afferma in una selezione romana e conquista la Finale di Salsomaggiore, dove vince il titolo di “Modella Domani”, classificandosi tra le prime dieci. La ragazza è poi divenuta fotomodella.
Nel 1988 il Concorso e Raiuno hanno stretto un accordo: i primi 15 anni di collaborazione sono legati al nome di Fabrizio Frizzi, conduttore anche delle Finali del 2011 e 2012 per complessive 17 edizioni: egli ha superato Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Nunzio Filogamo, Enzo Tortora, Corrado, Renato Tagliani, Silvio Noto, Odoardo Spadaro, Andrea Giordana, Daniele Piombi, Marco Columbro, Milly Carlucci. Conduttore di tre edizioni è Francesco Facchinetti (2016-2018), affiancato nell'ultima da Diletta Leotta. E’ stato preceduto da Simona Ventura per due anni e – nel 2013 - da un terzetto formato dagli attori Massimo Ghini, Cesare Bocci e Francesca Chillemi.
Raiuno ha dedicato a Miss Italia una serata dal 1988 al 1992, una puntata in più nei due anni successivi, tre serate dal 1995 al 1999, quattro dal 2000. Negli ultimi tempi si è poi preferito ridurre gli appuntamenti, prima a tre e quindi, nel 2012, a due.
Fra il 2013 e il 2018 le finali di Miss Italia vengono presentate su La7, mentre per festeggiare gli 80 anni RaiUno ospita nuovamente il Concorso con oltre 2,5 milioni di spettatori: la vincitrice è Carolina Stramare.
Miss Italia si è svolta anche durante la pandemia del Covid, organizzando nel 2020 la finale nel pieno rispetto di tutte norme sanitarie, condotta da Alessandro Greco.
Successivamente si è svolta nel 2021 a Venezia, condotta da Alessandro Di Sarno ed Elettra Lamborghini e nel 2022 a Roma, condotta da Salvo Sottile.
Il 2023 segna un grande ritorno: la finale si svolge a Salsomaggiore, condotta da Jo Squillo.
Per quanto riguarda invece le sedi, nel 1950 Miss Italia scopre Salsomaggiore, divenuta negli anni la sua sede naturale. Dopo 41 edizioni, nel 2011, le finali si sono trasferite a Montecatini Terme, mentre nel 2013 arrivano a Jesolo, che per 7 anni ha ospitato prefinali e finali nazionali, con eccezione nel 2018 quando le finali si sono svolte a Milano. Poi nel 2020 a Roma, 2021 Venezia, 2022 Roma, 2023 si è tornati a Salsomaggiore.
Un capitolo a parte meritano le giurie e VIP che hanno preso parte a Miss Italia, composte di personalità dei più diversi settori, dal cinema alla letteratura, al giornalismo, allo sport; giurie che hanno visto impegnati i nomi di Giorgio De Chirico, Giovanni Guareschi, Totò, Carlo Carrà, Orio Vergani, Leonida Repaci, Arrigo Benedetti, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Giuseppe Marotta, Sem Benelli, Wally Toscanini, Alfonso Gatto, Alberto Lattuada, Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Maurizio Costanzo, Gina Lollobrigida, Alain Delon, Lina Wertmuller, Valeria Marini, Alberto Tomba, Yuri Chechi, Mike Bongiorno, Dino Risi e Catherine Deneuve, Alberto Sordi, Paolo Bonolis, Sofia Loren, Raimondo Vianello e Sandra Mondani, Claudia Cardinale, Giorgio Panariello, Bruce Willis, Pippo Baudo, Sylvester Stallone, Andy Garcia, Giancarlo Giannini, Fioretta Mari, Loretta Goggi, Silvana Giacobini, Christiane Filangieri, Simona Izzo, Emilio Fede, Lucia Bosè Rossella Brescia, Fausto Brizzi, Anna Falchi, Raffaello Tonon, Ricky Tognazzi, Rita Rusic, Claudio Cecchetto, Federica Pellegrini, Federico Moccia, Kaspar Capparoni, Pupo, Martina Stella, Andy García, Flavio Insinna, Enrico Vanzina, Max Biaggi, Cesare Bocci, Beppe Fiorello, Anna Tatangelo, Lorella Cuccarini, Paola Perego, Max Giusti, Rita dalla Chiesa, Caterina Murino, Lucrezia Lante della Rovere, Alena Šeredová, Alessandro Preziosi, Sandro Mayer, Claudio Amendola, Joe Bastianich, Vladimir Luxuria, Raoul Bova, Vincenzo Salemme, Mara Venier, Rosanna Lambertucci, Veronica Maya, Maria Mazza, Enzo Miccio, Federica Moro, Cinzia TH Torrini, Manuela Arcuri, Francesca Chillemi, Christian De Sica, Nino Frassica, Gabriel Garko, Massimo Lopez, Tullio Solenghi, Alessandro Borghese, Maria Grazia Cucinotta, Caterina Balivo, Lorena Bianchetti, Eleonora Daniele, Gina Lollobrigida, Giulia Salemi, Silvana Giacobini, Caterina Murino, Samanta Togni, Roberta Bruzzone, Paolo Conticini, Raoul D'Alessio, Tiziana Luxardo, Manila Nazzaro. Chiara Ricci, Flaminia Bolzan, Arturo Brachetti, Elisabetta Franchi, Jonathan Kashanian, Massimo Boldi, Francesca Manzini, Fioretta Mari, Hoara Borselli, Giuseppe Cruciani, Giulia Salemi, Vittorio Sgarbi.
E poi i tanti conduttori: Corrado, Nunzio Filogamo, Renato Tagliani, Mike Bongiorno, Daniele Piombi, Gabriella Farinon, Pippo Baudo, Alberto Lupo, Sebastian, Andrea Giordana, Memo Remigi, Patrizia Rossetti, Ettore Andenna, Milly Carlucci, Michele Gammino, Amanda Lear, Corrado Tedeschi, Marco Columbro, Dan Peterson, Ezio Greggio, Narciso Parigi, Fabrizio Frizzi, Carlo Conti, Loretta Goggi, Emanuele Filiberto, Massimo Ghini, Cesare Bocci, Francesca Chillemi, Simona Ventura, Francesco Facchinetti, Diletta Leotta, Alessandro Greco, Alessandro Di Sarno, Elettra Lamborghini, Salvo Sottile, Jo Squillo.