Data pubblicazione: 12-10-2017
Maria Grazia Cucinotta è bellissima. Viene da dire "è sempre bellissima" ma, del resto, sono passati soltanto 30 anni da quando ha fatto la miss. Quindi, l'attrice terza classificata a Miss Italia nel 1987 ha grande fascino, non occorre aggiungere altro.
Negli studi TV, dove è ospite, salutando Alice Arlanch, non dimentica l’inizio del suo cammino artistico: “Ho Miss Italia nel cuore, è qui che ho cominciato”. L’hanno detto in tante e fa piacere. Difficile invece è spiegare a Alice che la protagonista del film "Il Postino" di Massimo Troisi si è classificata al terzo posto ... due volte. Si parla infatti dell'edizione vinta da Mirka Viola, squalificata perché sposata e mamma – una situazione, a quei tempi, contraria al regolamento – e ripetuta un mese dopo, il 5 ottobre, quando il titolo viene assegnato definitivamente a Michela Rocco di Torrepadula. Maria Grazia sempre terza. La prima finale, condotta da Andrea Giordana, si è svolta a Salsomaggiore, la seconda a Tabiano, poco distante. Il conduttore della ripetizione è noto a pochi in questa versione (forse è stata la sua prima e ultima volta), ma è un artista famoso come cantante e in parte come attore. E’ Narciso Parigi, fiorentino di Campi Bisenzio, 90 anni tra un mese. Enzo Mirigliani invita proprio lui a questo evento che non si è mai più verificato. Negli Stati Uniti (venti film, un’infinità di concerti) è per decine di anni una celebrità; 14 cittadinanze onorarie dall’America, al Canada all’Europa. premi e riconoscimenti ovunque, un disco d’oro a Tokyo. Narciso Parigi ha vinto i primi due Festival della Canzone, nel 1948 e ’49, svoltisi in Versilia, non ancora a Sanremo.
Ogni domenica, quando la Fiorentina gioca in casa, al “Franchi”, dagli altoparlanti dello stadio riecheggia da anni la sua bella voce: “garrisca al vento il labaro viola …”
