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ANORESSIA, MIRIGLIANI  A STORIE ITALIANE: 'SBAGLIATO SANZIONARE, AGIRE SULLA PREVENZIONE'

Data pubblicazione: 20-11-2018

ANORESSIA, MIRIGLIANI A STORIE ITALIANE: 'SBAGLIATO SANZIONARE, AGIRE SULLA PREVENZIONE'

La patron del Concorso su Rai 1 racconta la sfida di Miss Italia nel promuovere modelli di bellezza sani

"Non è certo sanzionando queste adolescenti, già gravemente malate, che si risolve il problema legato ai disturbi alimentari ma è un bene che la politica se ne stia finalmente occupando in maniera concreta", così Patrizia Mirigliani è intervenuta questa mattina sul tema dell’anoressia e della bulimia a Storie Italiane, il programma di Rai Uno condotto da Eleonora Daniele, commentando il testo di legge all’esame del Senato.

"Miss Italia – ha ricordato la patron del Concorso - già negli anni '90, grazie all' intervento di Maurizio Costanzo, ha abolito le misure per le partecipanti, contrariamente a quanto continuano a fare oggi altre manifestazioni internazionali. Dal 2011, inoltre, l’impegno è diventato maggiore con l’apertura alle curvy. Più di recente abbiamo eliminato la fascia che avevamo dedicato a questa categoria proprio perché rappresentava una discriminante, integrando le ragazze con tutte le altre”.
Un segnale importante che il Concorso ha voluto dare alle donne per il ruolo di grande responsabilità che sente nei confronti di migliaia di concorrenti che partecipano ogni anno.

E ammonisce: “Se il mondo della moda, che è gravemente colpevole, facesse altrettanto e la smettesse di proporre modelli femminili che promuovono canoni estetici inaccessibili, facendo sfilare in passerella dei manichini, allora potremmo davvero arginare queste gravi patologie”.

“E’ fondamentale – ha concluso poi - agire sulla prevenzione, investendo in campagne di sensibilizzazione nelle scuole e sostenendo le famiglie che si ritrovano coinvolte in un percorso lungo e difficile di grande sofferenza; purtroppo però, la verità è che se siamo da soli a condurre questa battaglia, non cambierà mai niente”.

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