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PATRIZIA MIRIGLIANI: UNA STORIA PARADOSSALMENTE ESEMPLARE

Data pubblicazione: 27-11-2021

PATRIZIA MIRIGLIANI: UNA STORIA PARADOSSALMENTE ESEMPLARE

Il racconto della caduta nel precipizio della droga e la lenta risalita fino alla rinascita

Repubblica TV
ha realizzato un'intervista a Patrizia Mirigliani, rievocando la vicenda del figlio Nicola. Un colloquio molto apprezzato dalla gente: tantissime persone e in particolare tante mamme, dopo aver ascoltato l'intervista, hanno contattato Patrizia per complimentarsi, per chiedere aiuto e per scambiare qualche considerazione. Così Patrizia è diventata, per tantissime famiglie, la "madre d'Italia" dalla quale attingere suggerimenti, incoraggiamenti e forza. Nicola è invece il fratello di tanti giovani che vivono la sua stessa situazione.

LO SGUARDO DI NICOLA
Nicola ha iniziato ad avere degli atteggiamenti strani, aveva uno sguardo che non era più il suo. Un problema che tocca tante famiglie e che non mi aspettavo toccasse la mia.

IL DRAMMA DELLA DISPERAZIONE
A un certo punto ho capito che l'unica strada che potevo prendere era la più drammatica, quella della denuncia. Ci son riuscita per la disperazione: anche io avevo avuto l'idea di abbandonare Nicola, così come consigliatomi dalle stesse Comunità nelle quali avevo provato a inserirlo.

SU NICOLA
Nicola è un ragazzo ingenuo, timido. L'esperienza della droga è come una montagna russa che ha dell'incredibile, fatta di continui sali-scendi.

L'AIUTO DEL POLIZIOTTO
Mi ha aiutato un poliziotto, consigliandomi di denunciarlo. Nicola mi sfidava, mi diceva che non avrei avuto il coraggio di farlo. Era un dramma che vivevo da sola, una storia riservata.
Mi ha aiutato un commissario, mi ha raccontato che è ciò che fanno tante mamme... denunciare.

LA DENUNCIA
Denunciare un figlio è una cosa dolorosissima, un trauma che rimane tutta la vita, ma che ha aiutato Nicola a capire che ci sono dei confini invalicabili oltre ai quali non puoi andare perché poi arriva la Legge.

L'ALLONTANAMENTO DI NICOLA
Ho trovato un magistrato bravissimo: era appena stato attivato il Codice Rosso per casi come questo e Nicola si è trovato con un braccialetto elettronico addosso. Una cosa che lo ha sconvolto ma che poi lo ha aiutato.
Nicola nella sua solitudine e stando lontano da me ha cominciato a capire. Ha capito l'ultimo gesto disperato di sua madre.

IL CORAGGIO DI UNA MADRE, LA FORZA DELLE DONNE
Oggi sono contenta che sia uscita questa storia, perché ho trovato tanto calore umano da parte della gente, da parte delle donne che vivono come me questo dramma. Mio padre mi aveva insegnato ad essere una donna forte ed equilibrata, ma questa storia mi ha lasciato andare al mio dolore e alla mia disperazione; e in un certo senso, sembra paradossale, alla mia felicità.

LA PAURA
Io non ho paura nella vita e questa cosa mi ha aiutato molto. Non ho avuto paura nemmeno del pensiero della gente.

NICOLA TIMIDO E BULLIZZATO
Penso che alcuni ragazzi entrino nel mondo della droga per gioco e poi vi rimangano incastrati. Ma Nicola ci è entrato per non vedere e per non sentire, timidissimo, bullizzato alle superiori, con una profonda disistima di se stesso.

MISS ITALIA STORIA DEL PAESE
In tanti anni abbiamo aiutato le donne a crescere e abbiamo ascoltato i loro desideri e i loro consigli, anche perché tante volte le ragazze parlano con me come fossi una mamma.
In passerella sono arrivate le curvy, è arrivata la disabilità. Oggi nessuna delle miss viene guardata solo per il fatto estetico, dal concorso sono uscite ragazze di carattere che si sono poi realizzate nella vita.

CHI LA CRITICA NON LA CONOSCE
Alla Boldrini vorrei dire che non ha mai conosciuto Miss Italia, perché se no non la giudicherebbe così. Miss Italia è la storia del paese, della donna, ma vedo ancora poca solidarietà nel mondo femminile. Miss Italia ha aiutato le donne e si è posta a protezione delle donne. Oggi 11.000 ragazze che partecipano a Miss Italia tentano il sogno della loro vita, quello dello spettacolo. In Italia, le strade e le opportunità per raggiungere questo mondo sono ancora poche e tortuose.

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