Data pubblicazione: 18-04-2017
Gianni Boncompagni, autore di famosi programmi della radio (“Bandiera gialla”, “Alto gradimento”) e della televisione (“Non è la Rai” con Ambra Angiolini, i format di Raffaella Carrà), morto il giorno di Pasqua, è stato vicino in alcune occasioni a Miss Italia. Gianni ha presieduto a Salsomaggiore nel 1988 la giuria della finale, trasmessa per la prima volta in diretta dopo il passaggio della fase conclusiva dalla Fininvest alla Rai. E’ un’edizione storica alla quale Boncompagni porta la sua ironia e la sua competenza. La conduzione viene affidata per la prima volta a Fabrizi Frizzi, che presenterà poi le miss dei Mirigliani per altri 16 anni. Nel “primo anno di Rai”, la finale si svolge in un’unica serata e le miss sono 60. Vince Nadia Bengala che, con i suoi 26 anni, batte il record della miss di maggiore età della storia. Le immagini delle miss arrivano in tutto il mondo grazie a Raiuno e Rai International. Tramite il Televoto, il pubblico da casa si affianca per la prima volta alla giuria per scegliere Miss Italia.
