OGNI MISS HA UNA STORIA: ECCO QUALCHE CURIOSITÀ

Due sono mamme, una compie gli anni oggi, una sta preparando la tesi e l'altra è nipote di Renato Zero

Ogni persona ha una storia e ogni ragazza racconta se stessa alle prefinali nazionali di Miss Italia, che si svolgono a Numana, nelle Marche. Eccone alcune:

- Angela Borghese, Miss Cinema Friuli Venezia Giulia, da tre anni è un arbitro di calcio maschile, categoria juniores.  “In questi tre anni - dice - non ho mai incontrato alcuna difficoltà personale. Ho sempre ricevuto il rispetto che si deve a chi è impegnato seriamente in questo ruolo, al pari dei calciatori che dirigo. In ogni progetto di vita si punta al massimo, la carriera di arbitr è complessa e graduale. Aspiro a diventare un grande arbitri e a proseguire verso la finale di Miss Italia". Anche la mamma di Angela, Liuba, era un arbitro di calcio. Una passione che si tramanda, dunque, di generazione in generazione;

- Beatrice Scintu, romana della Montagnola, ama cantare. Fin da piccola intona motivi natalizi e canti in coro, in occasione dei compleanni con lo zio cantante. Poi, da grande, assiste ai suoi concerti e si commuove.
Lo zio è Renato Zero, mentre la nipote è arrivata a Numana con il titolo di Miss Cinema Roma. Una delle cinque sorelle di Renato è sua nonna. “Lui è una persona meravigliosa, molto attenta e precisa in tutto ciò che fa nei confronti della famiglia e del suo pubblico. Lo seguo seguo ai suoi concerti, gridando il suo nome, e qualche volta mi fa piangere”, spiega la Miss diciottenne. “Marciapiedi” è il titolo del brano di Renato che che a Beatrice piace di più. Il celebre cantante ha fatto gli auguri a Beatrice prima che lasciasse il quartiere della Montagnola, dove Renato è cresciuto, per le Marche;

- Sofia Rebughi, 18 anni, Miss Milano, all'età di quattro anni sognava di fare la ballerina. Quando il padre e la madre si sono separati, il papà ha osteggiato i suoi sogni ma lei, con grande determinazione, ha iniziato lo stesso il suo percorso all'Accademia della Scala di Milano. Una sorta di rivincita per la ragazza che ha ballato fino a un paio di anni fa, prima di terminare la sua avventura per fare altro. "Mia mamma e mia sorella Francesca - racconta - sono da sempre un rifugio, veri riferimenti. Sono cresciuta senza papà". Sofia deciso di partecipare al Concorso anche per raccontare la sua storia;

- Ginevra Calò, Miss Riviera delle Palme, si sta specializzando al London College of Fashion grazie a un master di un anno in Strategic Fashion Marketing per il quale ha vinto una borsa di studio. A Numana Ginevra sta finendo di preparare la tesi, incentrata su come i brand di moda possono fare attivismo per aiutare le donne a sentirsi libere di vestirsi ed esprimersi.

E poi ci sono anche due mamme:

- Ciele Resende Veneroso, la più grande tra le partecipanti con i suoi 30 anni, è nata a Belo Horizonte in Brasile e ora vive a Salerno. Ha vinto la fascia di Miss Miss Nola Festa dei Gigli. Laureata in ingegneria, è madre di una bambina di tre anni ed è sposata con un noto musicista locale. Il suo percorso dimostra come sia possibile conciliare vita familiare e carriera, anche in un campo complesso come l’ingegneria;

- Roberta Calemme, 23 anni di Casalnuovo (NA), Miss Comuni Vesuviani 2024, è la sorella minore dell'influencer e modella Federica, che ha partecipato a Miss Italia nel 2017 per poi approdare in TV grazie al ruolo di professoressa all'interno del programma L'Eredità, in onda su Rai 1. Roberta, anche lei mamma di un bimbo di tre anni, oggie compie 23 anni. Auguri da parte di tutte le ragazze e dello staff di Miss Italia.